Nuove frontiere a Imola: rilancio dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari”

Primola Associazione di promozione culturale, turistica e di ricerca, che opera nel Circondario Imolese allo scopo di fornire gli strumenti per una cittadinanza più attiva, coadiuvare il processo di formazione personale e professionale, e offrire anche opportunità di ricreazione attraverso corsi specifici. Il suo impegno si esprime inoltre anche in ricerche su argomenti come l’occupazione giovanile e la violenza di genere, e si rende concreto attraverso proposte che possono essere l’interpretazione di almeno parte dei bisogni della cittadinanza.autodromo-imola-500x334

Per questo motivo, Primola ha ritenuto importante elaborare un documento relativamente al futuro dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” e offrire qualche suggerimento per il suo potenziamento. Dai risultati delle ricerche condotte dal 1996 al 2006 dall’Associazione in collaborazione con la STAI (Società Turismo Area Imolese), la Sagis e il Comune di Imola risulta che l’Autodromo rappresenta una grande risorsa non solo per la città, ma anche per il Circondario, la Regione e l’Italia. Ad esempio, oltre il 70% degli intervistati riteneva utile la realizzazione di un museo di auto, moto e bici all’interno dell’autodromo. Basandosi sugli stessi dati, è emersa la necessità di una maggiore promozione dell’Autodromo e di tutto ciò che concerne la struttura attraverso i migliori mezzi di comunicazione, come ad esempio i social network.
Un altro punto focale nello sviluppo e nella promozione dell’Autodromo riguarda la formazione di un gruppo di persone, soprattutto giovani, competenti nelle lingue, che accompagnino i turisti nella visita del Circuito, nei punti d’arrivo delle gare e nelle zone di maggiore interesse dell’Autodromo e della città di Imola stessa. Immancabile quindi la realizzazione di un Museo vivo con mostre di auto, moto e bici sia d’epoca che attuali, con esposizione della storia dell’Autodromo ma anche delle innovazioni tecnologiche in questo settore. E’ prevista inoltre la realizzazione di un centro per la piccola ristorazione e servizi per i giovani, la vendita di prodotti e souvenir della Ferrari e oggetti caratteristici della Romagna.
Per una maggiore fruibilità dell’Autodromo da parte dei cittadini imolesi e dei turisti si propone un potenziamento delle manifestazioni culturali che vanno da concerti, festival della fotografia, festival culinari e altre iniziative. Una particolare attenzione sarà rivolta alle iniziative sportive legate alle gare ciclistiche e podistiche, alla promozione dello sport anche per disabili, alla possibilità di provare la propria auto nella pista, iniziative che hanno l’intento di integrare i cittadini imolesi e le scuole nella storia dell’Autodromo e della città.

E’inoltre prevista la possibilità di ampliamento dell’utilizzo dello spazio interno all’Autodromo, con formazione di un centro di ricerche e sperimentazioni per quanto riguarda le innovazioni tecnologiche per il futuro delle auto, delle moto e delle biciclette ma anche in cui ospitare seminari e congressi ed eventualmente corsi di formazione culturale (fra cui quello del restauro di veicoli storici e non, corso di guida sicura).
Fondamentale è la collaborazione al progetto di tutte le istituzioni pubbliche, gli enti e le associazioni, ma soprattutto dei cittadini che vogliono dare un supporto concreto alla città di Imola, alla Regione Emilia Romagna, in quanto parte di una realtà nazionale.

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