Mare più caldo, aria fresca in quota ed elevata umidità sono ormai diventati segnali atipici e scatenanti fenomeni estremi, che si chiamino tornado o tifoni o trombe d’aria, almeno questo è ciò che ci dicono gli esperti meteo.
In Italia non esiste un registro preciso dove questi fenomeni vengano archiviati ma gli eventi di quest’anno, a maggio in Emilia-Romagna e a giugno a Venezia, hanno segnato una specie di “anno zero” anche perché, soprattutto lungo i litorali e in particolare nel mar Tirreno, sono fenomeni ricorrenti e ormai persistenti; fortunatamente l’energia di questi fenomeni, la cui rotazione in aria può raggiungere anche i 500 km/h, sulla terraferma fortunatamente finisce per dissolversi.
Il nostro clima è cambiato o lo sta facendo, non siamo più una nazione dal clima “temperato freddo” come recitavo nell’ora di geografia alle scuole medie, ma una penisola dal clima “simil tropicale” con inverni miti ma con estremi di precipitazioni nevose come successo nel 2011 susseguite a siccità estivo/autunnali da record; quando però alla neve si sostituisce la pioggia son dolori.
I tre metri di neve delle colline romagnole ed il metro delle zone di pianura dell’inverno 2011 hanno sì creato enormi disagi a persone e vie di comunicazione, ma le cosiddette “bombe d’acqua” fanno paura e morti; i drammi in Cinque Terre, Liguria e ultimamente le alluvioni in Sardegna sono la recente e tragica attualità della “legge certa” di un mix di cambiamenti climatici, inadeguatezza dei servizi di salvaguardia del territorio e pressapochismo edilizio.
La colpa di tutto sembra essere principalmente dell’ Uomo.. a ragion di ciò, solo in Italia si è costruito, e ancora lo si fa, negli alvei di fiumi e torrenti, case, palazzi, centri commerciali, zone artigianali, praticamente di tutto..!
Possiamo proprio dire che il clima é cambiato ma le nostre cattive abitudini no.., si dà la colpa al clima pazzo e catalizzatore di eventi che di solito impiegano mesi come le pioggie torrenziali.
Purtroppo le piene dei fiumi fra un anno, fra dieci o fra cento, da lì ancora passeranno e ancora trascineranno via tutto.., e come sempre, sarà “legge certa”…
Vas – Alfonsine(Ra)