Corri, corri, corri…vai di quà, vai di là…, non hai nemmeno il tempo di fare quella telefonata all’amica lontana che non senti da mesi. Poi all’improvviso STOP, tutti fermi, qualcosa di invisibile e subdolo si sta insinuando in mezzo a noi. Dobbiamo stare lontani, chiusi nelle nostre case.
Un disorientamento iniziale. Poi pian piano le nostre abitudini cambiano, ci riprendiamo il nostro tempo, ci dedichiamo a quello per cui non troviamo mai il momento opportuno.
Quel libro poggiato sulla scrivania che attende da tempo di essere letto, quel film che ci eravamo riproposti dei vedere dalla scorsa stagione e quella telefonata fiume che colma un po’ dell’assenza fisica.
Quando tutto questo sarà finito, speriamo presto, torneremo ad incontrarci nella nostra bella piazza, nei cinema, ai concerti, nei musei e nelle biblioteche.
Ci abbracceremo, magari i più timidi si stringeranno solo la mano, ma col cuore. Che tutto questo ci insegni a stare vicini non solo fisicamente.
Wilma Guerrini – Gruppo EKIWIDO’ Alfonsine