Anche in questo Natale 2017 Primola ribadisce che il bene più prezioso è la pace.
Purtroppo nel mondo i focolai di guerra sono ancora troppi e se ne stanno accendendo addirittura di nuovi, ad esempio in Israele e nei rapporti fra gli Stati Uniti d’America e la Corea del Nord.
A fronte di questa preoccupante e gravissima situazione, Primola esprime la propria contrarietà alle guerre e alle escalation di violenza, richiamando l’importanza del dialogo sincero fra le parti e della costante ricerca di accordi per garantire una convivenza pacifica a livello internazionale.
Oggi più che mai, Primola chiede a gran voce la riduzione degli armamenti, soprattutto di quelli nucleari. Le risorse destinate alle spese militari devono essere, invece, utilizzate per la lotta alla fame nel mondo e per realizzare concretamente il diritto alla salute di quanti abitano nei luoghi più poveri del pianeta rendendo possibile il loro accesso a cure e medicine.
In questo tempo natalizio è importante riflettere sui grandi valori della libertà, democrazia e solidarietà per potere riscoprirli. Questi valori, infatti. sono la base su cui costruire un futuro migliore per le società e per le persone.
Anche a livello individuale è necessario impegnarsi maggiormente per il dialogo fra le persone affinché possano comprendersi meglio e volersi più bene. Le incomprensioni reciproche, l’individualismo e l’egoismo creano gravi danni alle relazioni interpersonali e numerose ostilità. La solidarietà e il senso di comunità che essa crea, invece, favoriscono la pace.
Natale è una parola che, solo a pronunciarla, trasmette felicità. Il più grande augurio che ci sentiamo di poter fare è che sia Natale ogni giorno.
Giovanni Torricelli