La Cultura è diventata il cuore e l’anima della Legge di Stabilità per il 2016.
Sono previste agevolazioni fiscali al 65% per chi faccia donazioni a sostegno della cultura.
Tutti i contribuenti che lo desiderino possono destinare il 2 per mille della propria dichiarazione dei redditi ad associazioni culturali.
Inoltre, da anni, l’associazione di promozione Primola – in quanto Onlus – riceve dai contribuenti il 5 per mille; invitiamo quindi le persone a trascrivere il nostro codice fiscale 90026100371 anche nel 2016.
Gianni Rodari diceva “Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti ma perché nessuno sia più schiavo”.
È a partire da questa affermazione che Primola da anni ha costituito una nutrita biblioteca per libri a prestito, scambio e vendita che abbracciano molteplici tematiche (letteratura, cinema, narrativa, libri per ragazzi, eccetera) per incentivare il piacere della lettura.
Inoltre, la terza domenica di ogni mese, vengono organizzati laboratori di lettura presso il Centro Culturale e Ricreativo di Via Lippi 2/C a Imola, aperto tutti i giorni dalle 14:30 alle 22:30 e il sabato dalle 9:30 alle 12:30. Scopo dell’iniziativa è invitare i lettori interessati a discutere ogni volta di un nuovo libro, che non deve essere necessariamente acquistato in quanto un animatore ne riporta la trama e le persone presenti sono invitate a intervenire.
La cultura deve essere infatti intesa come un investimento produttivo, lungimirante e a lungo termine sia per crescere i futuri cittadini nel rispetto dei valori e del senso civico sia per valorizzare attraverso il turismo quel patrimonio artistico di cui già disponiamo nel nostro paese.
Per combattere il terrorismo un euro per la sicurezza, un euro per la cultura.
Promuovere la multiculturalità e mescolare diverse culture integra e arricchisce il Paese. La definizione di cultura potrebbe essere quell’insieme di saperi, credenze, arte, morale, diritto, costume dell’uomo in quanto parte della comunità.
La Redazione