Se un evento non viene trasmesso, o non passa dalla televisione é come se non fosse accaduto, l’immagine ha assunto un valore simbolico più forte di ciò che in effetti mostra; è successo nelle immagini delle Torri Gemelle di New York come nelle strade di Genova nei giorni del G8.
Sarà sempre il valore simbolico del crollo delle due torri a prevalere sullo scempio e sullo strazio dei corpi dilaniati, bruciati e ridotti a torce viventi o agli intrappolati senza via d’uscita in attesa della morte, la tv non ci fa vedere quella che è la vera schifosa, mostruosa e vile natura dell’attacco terroristico ma solo la sua perfetta esecuzione; così come sarà sempre il Black block presentato come un individuo che agisce da solo forte del suo diritto di ribellione all’attacco, l’eroe e il poliziotto l’oppressore intruppato come a suggerire l’idea di una macchina da guerra al servizio del potere, chiuso in una armatura da guerre stellari che fa solo risaltare lo scudo e sopratutto il manganello che qui in Italia ha un valore simbolico tutto suo.
Uno dei difetti della tv sta proprio in questo, nel far credere che mettersi al centro dell’attenzione o esibirsi platealmente sia una strategia vincente e da seguire; invece alla lunga quando si tratta di idee sbagliate o falsità tutto ciò non paga, ma ci vuole molto tempo perché questa cultura scompaia e una falsa idea svanisca.
Giuseppe “vas” Vassura – Alfonsine (Ra)